Tirreno-Adriatico 2018, Presentazione Percorso e Favoriti Quinta Tappa: Castelraimondo – Filottrano
Giornata sicuramente intensa alla Tirreno-Adriatico 2018. Non solo per l’aspetto sportivo, con la Castelraimondo – Filottrano che concederà anche un emozionante omaggio a Michele Scarponi, con l’arrivo sulle sue strade. La Tappa dei Muri non presenta un finale molto nervoso, con un circuito di 16,1 chilometri molto emotivo nella città dell’Aquila. L’arrivo non è durissimo, ma arrivarci non sarà semplice, con molti corridori che vorranno rendere il loro omaggio a Scarponi, onorando al massimo la tappa a lui dedicata.
Il Muro di Filottrano, che verrà percorso tre volte visto che prima di entrare nel circuito vero e proprio bisogna passarci una prima volta, presenta pendenze fino al 16%. L’ultimo passaggio sarà a cinque chilometri dalla conclusione, prima di una rapida picchiata e un nuovo tratto di pendenza comunque abbastanza dura (due chilometri a circa il 5% con punte del 10% nell’ultimo chilometro). C’è modo di fare differenze interessanti se si vorrà fare corsa vera. Considerando che poi ci sarà una tappa per velocisti, lunedì, prima della chiusura a cronometro, gli scalatori dovranno necessariamente attaccare.
ORARIO DI PARTENZA: 11:50
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 15:58-16:25
DIRETTA TV: Rai 14:00 / Rai 15:00
HASHTAG UFFICIALE: #TirrenoAdriatico
Favoriti Quinta Tappa Tirreno – Adriatico 2018
Domani sarà una splendida classica (ma quanto sarebbe bello un Memorial Scarponi con questo tracciato?) che potrebbe vedere gli uomini di classifica darsi battaglia, con i cacciatori di tappe pronti a gettarsi nella mischia. Corridori come Greg Van Avermaet (BMC) e Peter Sagan (Bora-hansgrohe) sembrano infatti perfetti per un percorso duro, ma nel quale far valere anche la propria esplosività e potenza. Alcuni tratti forse rischiano di essere un po’ troppo difficili, ma sono indubbiamente corridori con i quali bisognerà fare i conti, specialmente se la corsa dovesse esplodere prima, quindi con le loro abilità in pianura che potrebbero rivelarsi decisive.
Tra gli uomini di classifica, Michal Kwiatkowski ha un profilo ideale, potendo contare sulle sue eccezionali qualità su tutti i terreni, nonché su una punta di velocità che molti suoi rivali non hanno. Il polacco potrebbe dunque decidere di aspettare per sverniciare quel che resta del gruppo in volata, così come di attaccare dalla media distanza per anticipare. La Sky, alla quale l’abbondanza non fa certo paura, potrà inoltre contare su un Geraint Thomas che vorrà riscattars, oltre che su un Gianni Moscon a sua volta molto adatto a queste prove miste. Se Chris Froome ha mostrato di non stare benissimo oggi, sin dal primo giorno ha detto che questa tappa gli piace e potrebbe provarci in qualche modo a sua volta.
Apparso in grande forma, Tiesj Benoot (Lotto Soudal) ha tutte le qualità per giocarsi il successo a Filottrano, dove bisognerà inoltre fare nuovamente i conti con un determinato Primoz Roglic (LottoNL-Jumbo), che oggi è stato tagliato fuori dalla sfortuna, ma che ha mostrato indubbiamente ottima forma.
Chi arriverà con grandissime motivazioni è indubbiamente Vincenzo Nibali. Il siciliano potrebbe supplire con grinta e cuore a gambe non proprio eccezionali per omaggiare al meglio il suo amico scomparso. Alla Corsa dei Due Mari è venuto quasi solo per questo, quindi in qualche modo domani lo vedremo e sulla corsa peserà. Magari non vincerà, ma se saprà dare spettacolo sarà la cosa più importante. Discorso simile per Fabio Aru (UAE Team Emirates), che con il marchigiano aveva a sua volta stretto un legame forte. Inevitabile che anche gli Astana vorranno dare il massimo per il loro capitano scomparso. L’uomo più adatto è probabilmente Alexey Lutsenko, ma non è da escludere una corsa all’arrembaggio dell’intera squadra che vorrà rendere omaggio ai propri colori e a quelli che Michele Scarponi ha indossato e indosserà per sempre.
Tra gli uomini di classifica che non mancheranno all’appuntamento anche Wilco Kelderman (Team Sunweb), Rigoberto Uran (EF-Drapac), George Bennett (LottoNL-Jumbo), Davide Formolo (Bora-hansgrohe), Ben Hermans (Israel Cycling Academy), Romain Bardet (Ag2r La Mondiale), Bob Jungels (Quick-Step Floors) e Adam Yates (Mitchelton-Scott), così come non bisogna escludere potenziali cacciatori di classiche come Nathan Haas (Katusha-Alpecin), Diego Ulissi (UAE Team Emirates), Philippe Gilbert (Quick-Step Floors), Simon Clarke (EF-Drapac), Fabio Felline (Trek-Segafredo) e Sonny Colbrelli (Bahrain-Merida), che potrebbe cercare di tenere duro, così come Edvald Boasson Hagen (Dimension Data), anche se sembra difficile che il gruppo se li tenga lì, senza cercare di sbarazzarsene prima.
Meteo Previsto
Pioggia leggera. Umidità relativa 82%, possibilità di precipitazioni 50%, vento variabiel fino a 20 km/h. Temperatura prevista: minima 8°, massima 14°.
Maggiori insidie
Può essere una tappa imprevedibile, considerando anche le condizioni climatiche che potrebbero indurirla ulteriormente. E in questi casi bisogna stare attenti a non farsi mai cogliere dietro, da questo punto di vista sarà una lotta di nervi anche.
Altimetria e Planimetria Quinta Tappa Tirreno – Adriatico 2018
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